Internazionale

530 uccisi in 7 giorni a Gaza, per Israele è la via verso il cessate il fuoco

La moschea Abdullah Azzam del campo di Nuseirat distrutta ieri da un raid israeliano Ap/Abed Rahim KhatibLa moschea Abdullah Azzam del campo di Nuseirat distrutta ieri da un raid israeliano – Ap/Abed Rahim Khatib

Striscia senza tregua Pesante escalation militare. L’Unrwa denuncia: otto scuole colpite dal 7 luglio. Erano diventate rifugio agli sfollati palestinesi. Netanyahu: «I rapiti stanno soffrendo, non morendo». L’ira delle famiglie

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 18 luglio 2024
I raid israeliani a Gaza hanno ucciso almeno 81 palestinesi nelle ultime 48 ore. L’aviazione di Tel Aviv ha anche attaccato un’altra delle scuole gestite dalle Nazioni unite nel campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza, uccidendo 23 persone e ferendone almeno 70. La scuola si trovava in una delle cosiddette «zone sicure» designate da Israele. Secondo l’Unrwa il 95% delle scuole costruite dall’Onu era usato come rifugio dagli sfollati interni della Striscia e, a causa degli attacchi degli ultimi giorni, «8 di questi edifici su 10 sono ormai inutilizzabili», come ha chiarito il Commissario generale dell’Unrwa Philippe Lazzarini...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi