Internazionale
A Beirut si chiude con un funerale la settimana più difficile per Hezbollah
La terza guerra Rabbia e commozione il giorno dopo il raid israeliano alla periferia sud della capitale. Si moltiplicano intanto gli attacchi aerei sul Libano da una parte e il lancio di razzi verso la Galilea dall’altro
I funerali che si sono svolti ieri a Dahieh, Beirut – Bilal Hussein/Ap
La terza guerra Rabbia e commozione il giorno dopo il raid israeliano alla periferia sud della capitale. Si moltiplicano intanto gli attacchi aerei sul Libano da una parte e il lancio di razzi verso la Galilea dall’altro
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 22 settembre 2024
Pasquale PorcielloBEIRUT
I funerali a Beirut di alcuni membri di Hezbollah uccisi nell’attacco di venerdì sono stati un momento di commozione, partecipazione e rabbia, in quella parte di Beirut che ha subito il terzo bombardamento aereo dall’inizio dell’anno, la Dahieh, periferia sud della capitale. Nei primi due erano stati eliminati, il 2 gennaio, Saleh al-Aruri, comandante importante di Hamas, tra i fondatori dell’ala armata, la «Brigata al Qassam», assieme ad altri quadri importanti; il 30 luglio era stata la volta di Fuad Shukr, numero due di Hezbollah, di cui, pare, Ibrahim Aqil – obiettivo dichiarato dall’esercito israeliano di questo bombardamento – avesse...