Europa
A Bilbao per i prigionieri politici
Paesi Baschi La tecnica della «dispersione» è utilizzata con lo scopo preciso di disintegrare i legami politici e umani dei prigionieri e rimarcare la differenza tra i detenuti «sociali» e quelli «politici»
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Paesi Baschi La tecnica della «dispersione» è utilizzata con lo scopo preciso di disintegrare i legami politici e umani dei prigionieri e rimarcare la differenza tra i detenuti «sociali» e quelli «politici»
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 11 gennaio 2015
Davide AngelilliBILBAO
Come accade ogni gennaio, quando l’anno è ancora in punta di piedi, il movimento popolare basco già prende la rincorsa. Ieri, per i diritti dei detenuti e delle detenute, sono scese in piazza centomila persone. A Bilbao sono arrivati oltre 250 autobus provenienti da tutti gli angoli dei Paesi Baschi, anche numerosi solidali dall’Italia e da altri stati europei. Sono passati più di tre anni dalla decisione di Eta di porre fine alla lotta armata. Lo scorso maggio alle elezioni europee, la sinistra indipendentista – raccolta nella coalizione Bildu – si è consolidata come seconda forza politica nella Comunità Autonoma...