Internazionale
A difendere i braccianti messicani c’è la “Fiob”
Tijuana Domenica scorsa, all’ombra della «grande muraglia» di Tijuana, abbiamo parlato con Gaspar Rivera Salgado della Fiob. Di quanti lavoratori parliamo? Non esistono dati affidabili ma nella valle di San Quintin […]
Protesta dei braccianti messicani al confine con gli Usa – Luca Celada
Tijuana Domenica scorsa, all’ombra della «grande muraglia» di Tijuana, abbiamo parlato con Gaspar Rivera Salgado della Fiob. Di quanti lavoratori parliamo? Non esistono dati affidabili ma nella valle di San Quintin […]
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 2 aprile 2015
Luca CeladaTijuana
Domenica scorsa, all’ombra della «grande muraglia» di Tijuana, abbiamo parlato con Gaspar Rivera Salgado della Fiob. Di quanti lavoratori parliamo? Non esistono dati affidabili ma nella valle di San Quintin lavorano tra gli 80.000 e i 120.000 braccianti. È un’enorme zona destinata all’agricoltura da esportazione e già dagli anni ’80 gli osservatori dei diritti civili hanno segnalato numerosi abusi nelle condizioni di vita e di lavoro, compresa la mancanza di acqua potabile e di un sindacato. Come è diventato un centro così importante? Società come la Driscoll usufruiscono delle infrastrutture costruite dal governo federale, si tratta di uno dei maggiori...