Internazionale

A Gaza bombe su due scuole e una famiglia cancellata

Una donna ferita da un raid israeliano su Khan Younis foto Ap/Mohammed DahmanUna donna ferita da un raid israeliano su Khan Younis – Ap/Mohammed Dahman

Striscia di sangue Pesanti raid su Gaza City, nuovo ordine di evacuazione a Beit Lahiya. L’Anp: «Preludio all’annessione». E dentro casa, il governo israeliano fa arrestare chi distribuisce volantini

Pubblicato 2 mesi faEdizione del 15 settembre 2024
Tra i tanti rivoli dell’offensiva che Israele sta conducendo contro la popolazione di Gaza c’è anche la repressione interna. Se quella esercitata contro i palestinesi cittadini israeliani, fatta di censure, arresti e licenziamenti, è di fatto invisibile, a generare più imbarazzo agli occhi dell’opinione pubblica interna è il tentativo di silenziare le famiglie degli ostaggi e chi chiede l’accordo di scambio con Hamas. Giovedì tre donne sono state arrestate e detenute per otto ore per aver poggiato dei volantini con appelli alla liberazione degli ostaggi sulle panche di una sinagoga a Herziliya. Ieri la polizia ha aperto un’inchiesta sulla condotta...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi