Internazionale
A Gaza quattro ore di pausa al giorno. L’accordo Usa è al ribasso
Ore contate Stop alle bombe solo a nord. E la finestra cambierà di volta in volta. L’Onu: così non possiamo operare. Tre ong palestinesi chiedono all'Aia un mandato d’arresto per Bibi, i familiari delle vittime gli «assaltano» la casa. Intanto a Gaza gli uccisi arrivano a 10.800
Rafah, sud di Gaza: bambini in fila per un pasto caldo – Ap/Abed Rahim Khatib
Ore contate Stop alle bombe solo a nord. E la finestra cambierà di volta in volta. L’Onu: così non possiamo operare. Tre ong palestinesi chiedono all'Aia un mandato d’arresto per Bibi, i familiari delle vittime gli «assaltano» la casa. Intanto a Gaza gli uccisi arrivano a 10.800
Pubblicato circa un anno faEdizione del 10 novembre 2023
L’accordo che la Casa bianca ha strappato al gabinetto di guerra israeliano è al ribasso: nessuna pausa umanitaria, figurarsi un cessate il fuoco, ma quattro ore al giorno di stop ai bombardamenti solo nel nord di Gaza, che cambieranno via via. Ogni giorno Israele comunicherà tre ore prima quando la finestra si aprirà, rendendo più complesso organizzare evacuazioni, fughe a sud, consegna di aiuti. Lo dice il portavoce del segretario generale Onu: ogni pausa va coordinata con le Nazioni unite per essere efficace, per sfruttare ogni minuto e ogni spazio libero dalle bombe. È IL RISULTATO del lungo tira e...