Politica

A Pisa un voto da paura

A Pisa un voto da pauraPiazza dei Miracoli

Comunali 2018 La città delle tre università come il Bronx anni settanta? Eppure in campagna elettorale la "sicurezza" è stato argomento principe, nonostante sia casalinga l'invenzione del "daspo urbano" contro marginali e ambulanti immigrati. Sfida tra il Pd (e alleati) e una destra compatta, Cinque stelle outsider, sinistre in campo.

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 8 giugno 2018
Sicurezza, sicurezza, e ancora sicurezza. A chi arriva da fuori città sembra incredibile che la nobile Pisa, città delle tre università (Statale, Normale, Sant’Anna) e di una delle Asl più grandi della Toscana, appaia ai suoi abitanti come una novella Gomorra. Eppure la campagna elettorale per le elezioni comunali si sta giocando per lo più su questo. Mentre nessuno si chiede perché, su dieci candidati a sindaco e 650 potenziali consiglieri comunali (in rappresentanza di ben 22 liste), siano poche le espressioni del mondo universitario in corsa per palazzo Gambacorti. Segno di uno scollamento profondo tra le forze accademico-intellettuali della...

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