Internazionale
«A Slovjansk resistiamo senza acqua né energia. I russi ora tenteranno l’attacco da est»
Intervista Parla il sindaco Vadym Liakh: ««I bombardamenti aumentano, ma qui si concentra buona parte della difesa dell’area. Pochi gli aiuti occidentali, stiamo pensando da soli a come affrontare l'inverno»
Gli abitanti di Slovjansk alla ricerca di acqua – Ap/Elena Becatoros
Intervista Parla il sindaco Vadym Liakh: ««I bombardamenti aumentano, ma qui si concentra buona parte della difesa dell’area. Pochi gli aiuti occidentali, stiamo pensando da soli a come affrontare l'inverno»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 28 giugno 2022
Sabato AngieriSLOVJANSK
«Dall’inizio della guerra vivo con la consapevolezza che potrei essere costretto a lasciare Slovjansk da un giorno all’altro, ma i primi mesi era più dura, ora credo che le cose stiano cambiando, il nostro esercito ha dato prova di essere forte e faremo tutto il possibile per restare qui», conclude così la nostra intervista Vadym Liakh, sindaco di Slovjansk dal 2015. L’abbiamo incontrato ieri nel suo ufficio sulla piazza centrale della città, mentre fuori le sirene suonavano senza sosta e i colpi di artiglieria scandivano il passare del tempo. «La situazione in città è molto difficile, nell’ultima settimana i bombardamenti...