Internazionale
Abisso Colombia, Duque fermi il massacro o niente dialogo
Nulla di fatto Incontro infruttuoso tra il Comitato dello sciopero e il presidente. La protesta continua. E alla lunga lista delle vittime della repressione si aggiunge l'insegnante di yoga Lucas Villa, il simbolo più allegro della rivolta, ucciso con 8 colpi
La manifestazione del 10 maggio a Bogotà, dove prosegue la mobilitazione a oltranza – Ap
Nulla di fatto Incontro infruttuoso tra il Comitato dello sciopero e il presidente. La protesta continua. E alla lunga lista delle vittime della repressione si aggiunge l'insegnante di yoga Lucas Villa, il simbolo più allegro della rivolta, ucciso con 8 colpi
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 12 maggio 2021
L’unico punto su cui il governo e il Comité del paro hanno concordato al termine della riunione di lunedì è quello relativo al carattere esplorativo dell’incontro. Per il resto, se la distanza tra le parti è apparsa abissale, molto intensa è stata la sensazione di déjà-vu tra i rappresentanti delle forze popolari, ai quali l’incontro è sembrato una replica delle riunioni che, all’indomani della mobilitazione del novembre 2019, erano andate avanti per quattro mesi senza approdare a nulla. QUANTO A DUQUE, ha continuato, come dicono i colombiani, a «mamar gallo», a fare giochetti, mostrando di prendere assai poco sul serio...