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«Abituati alle minacce della camorra, ora temiamo i tagli»

«Abituati alle minacce della camorra, ora temiamo i tagli»Claudio Silvestri

Editoria È un «territorio di frontiera» quello che descrive Claudio Silvestri, segretario del Sindacato giornalisti della Campania e redattore del quotidiano "Roma"

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 15 maggio 2019
«Un paio di settimane fa qualcuno è entrato nella nostra redazione e ha forzato armadietti e scrivanie, evidentemente per cercare qualcosa. Con la camorra funziona così: noi scriviamo e loro ci minacciano o ci “vengono a trovare”, siamo abituati». È un «territorio di frontiera» quello che descrive Claudio Silvestri, segretario del Sindacato giornalisti della Campania e redattore del quotidiano Roma, dove i cronisti sono spesso i primi ad opporsi ai poteri criminali che operano indisturbati. «Solo nella provincia di Caserta, il feudo del clan dei Casalesi – spiega ancora Silvestri – ci sono quattro giornalisti sotto scorta e dieci sotto...

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