Internazionale

Abusi, razzie, minacce: la Legione straniera di Kiev

Abusi, razzie, minacce: la Legione straniera di KievA Ukrainian serviceman walks on a destroyed Russian fighting vehicle in Bucha, Ukraine, Thursday, April 7, 2022. Russian troops left behind crushed buildings, streets littered with destroyed cars and residents in dire need of food and other aid in a northern Ukrainian city, giving fuel to Kyiv's calls Thursday for more Western support to help halt Moscow's offensive before it refocuses on the country's east. (AP Photo/Vadim Ghirda)

Milizie ucraine Il Kyiv Independent ne aveva celebrato la nascita. Ora un'inchiesta la svela.Voluta da Zelensky, la branca affidata ai servizi è diventata pericolosa. Traffico d’armi tra le accuse

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 agosto 2022
I primi giorni di marzo la stazione di Leopoli era l’immagine stessa della tragedia prodotta dalla guerra appena scoppiata in Ucraina. Tra la marea umana infreddolita e affamata spiccavano piccoli gruppi di ragazzi appena arrivati, in uniforme militare o con un grosso zaino mimetico sulle spalle e l’aria spaesata ma apparentemente soddisfatta. Erano i combattenti internazionali venuti in Ucraina per arruolarsi nella «Legione internazionale» che Zelensky aveva creato con decreto presidenziale il 27 febbraio. Tra loro molti inglesi e americani, identificabili dagli strap con le proprie bandiere nazionali senza colori tranne il verde chiaro e il verde scuro. IL PRESIDENTE...

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