Lavoro

Acciaierie di Piombino, gioco del cerino fra Jindal e governo

Acciaierie di Piombino, gioco del cerino fra Jindal e governoUn'immagine delle periodiche manifestazioni a sostegno delle Acciaierie

Aggrappati all'acciaio Un incontro al ministero dello Sviluppo economico non ha fatto altro che confermare lo stallo che si è creato nel passare dagli impegni presi dal colosso indiano, nel proprio business plan, alla concreta realizzazione della nuova acciaieria.

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 19 febbraio 2020
Riccardo Chiari PIOMBINO (LI)
Il summit di verifica degli impegni assunti da Jindal per le Acciaierie di Piombino ha lasciato l’amaro in bocca ai più. In primis ai sindacati metalmeccanici, ma anche ai rappresentanti delle istituzioni locali – la Regione Toscana con Enrico Rossi, il Comune di Piombino con il sindaco Ferrari – che finalmente hanno smesso di fare buon viso a cattivo gioco. Del resto l’incontro al ministero dello Sviluppo economico non ha fatto altro che confermare lo stallo che si è creato nel passare dagli impegni presi dal colosso indiano, nel proprio business plan, alla concreta realizzazione della nuova acciaieria. “Nella sostanza...

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