Edizione del 19 febbraio 2020

La guerra di nervi scatenata da Renzi si mimetizza con un doppio voto di fiducia, oggi sul decreto milleproroghe e tra oggi e domani sulle intercettazioni. Ma ormai il fuoco amico contro il governo è un crescendo, dalla prescrizione alle nomine alle elezioni regionali

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Pentola a pressione
Politica

Pentola a pressione

Andrea Colombo

Maggioranza La guerra di nervi scatenata da Renzi si mimetizza con un doppio voto di fiducia, oggi sul decreto milleproroghe e tra oggi e domani sulle intercettazioni. Ma ormai il fuoco amico contro il governo è un crescendo, dalla prescrizione alle nomine alle elezioni regionali

Intercettazioni, Renzi impone lo stop e la trattativa
Politica

Intercettazioni, Renzi impone lo stop e la trattativa

Andrea Fabozzi

Giustizia Faticosa mediazione per far passare nel decreto il recepimento di una sentenza della Cassazione. Italia viva minaccia di mandare sotto la maggioranza e si attesta su posizioni garantiste. Ma dimentica anche lei la sostanza delle prescrizioni della suprema Corte

Tensione tra spazi delle  donne e M5S romano
Italia

Tensione tra spazi delle donne e M5S romano

Shendi Veli

Roma Presidio in Campidoglio per richiedere la tutela dei percorsi femministi della città. Nessuna apertura significativa dal M5S, fissato per il 20 il distacco delle utenze per Lucha y Siesta

Jeff Bezos vuole salvare il pianeta con 10 miliardi di dollari
CLIMA E CAPITALISMO

Jeff Bezos vuole salvare il pianeta con 10 miliardi di dollari

Roberto Ciccarelli

Capitalismo digitale & emergenza climatica Il capitalista più ricco al mondo, Jeff Bezos, fondatore di Amazon, ha annunciato la creazione di un fondo per contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. La decisione un mese dopo che l’azienda ha minacciato di licenziare i dipendenti che l’avevano sollecitata a prendere posizione sulla crisi climatica. Il ruolo delle lotte dentro le grandi aziende e i dilemmi politici della filantropia digitale

Acciaierie di Piombino, gioco del cerino fra Jindal e governo
Lavoro

Acciaierie di Piombino, gioco del cerino fra Jindal e governo

Riccardo Chiari

Aggrappati all'acciaio Un incontro al ministero dello Sviluppo economico non ha fatto altro che confermare lo stallo che si è creato nel passare dagli impegni presi dal colosso indiano, nel proprio business plan, alla concreta realizzazione della nuova acciaieria.

La proposta Linke per la Turingia: «Un governo a tempo alla Cdu»
Europa

La proposta Linke per la Turingia: «Un governo a tempo alla Cdu»

Sebastiano Canetta

Germania Per risolvere la crisi del Land e mantenere vivo lo spettro delle urne anticipate, l’ex governatore Bodo Ramelow, a sorpresa, propone la sua predecessora cristiano-democratica. Nel giorno in cui entra in scena l’ennesimo sfidante per la successione ad Annegret-Kramp Karrenbauer: Norbert Röttgen, ex ministro dell’Ambiente di Merkel

Riprendono gli scontri nel Donbass
Internazionale

Riprendono gli scontri nel Donbass

Yurii Colombo

Ucraina Morti e feriti in entrambi gli eserciti: è la violazione più grave della tregua dal 2018. Il presidente Zelensky annuncia la convocazione del Consiglio di sicurezza e di difesa nazionale

La sfida in nome dell’efficienza che minaccia libertà e diritti
Cultura

La sfida in nome dell’efficienza che minaccia libertà e diritti

Teresa Numerico

Scaffale «Tecnocrazia e Democrazia» di Francesco Antonelli, per L’Asino d’oro. La digitalizzazione è per l'autore non un fattore, ma la condizione che rende possibile la globalizzazione. La ragione tecnocratica è l’apoteosi della ragione illuminista che stabilisce anche i risultati desiderati, non solo i mezzi per ottenerli. Tuttavia, per criticare la ragione tecnocratica bisogna costruire una nuova forza egemonica in grado di contro-argomentare rispetto ai temi del mercato

Come interrogarsi con umorismo sul confronto tra vero e falso
Cultura

Come interrogarsi con umorismo sul confronto tra vero e falso

Lia Tagliacozzo

Scaffale «Olocaustico», il romanzo di Alberto Caviglia, già regista di «Pecore in erba», pubblicato da Giuntina, è ambientato in una società israeliana uguale a tutte le altre per il potere che vi hanno i media nel definire l’immaginario collettivo e l’agenda degli eventi ma, grazie ai social, la vicenda si espande al mondo intero

Il Mezzogiorno non è un’anticaglia
Cultura

Il Mezzogiorno non è un’anticaglia

Francesco Barbagallo

Anticipazione Un estratto dal testo che uscirà per la rivista «Infinitimondi» (in distribuzione dal 24 in libreria e in abbonamento) sui conflitti nel Pci napoletano degli anni '50 intorno alla questione meridionale

Sardine, tra partito e movimento non c’è contraddizione
Commenti

Sardine, tra partito e movimento non c’è contraddizione

Nadia Urbinati

Corpi intermedi Di entrambi c’è bisogno: dei primi per organizzare la partecipazione e la selezione del personale politico intorno e per attuare progetti riconoscibili e specifici; dei secondi per tener sveglia la cittadinanza attiva che non deve necessariamente stare solo nei partiti

Al governo mancano 30 miliardi
Commenti

Al governo mancano 30 miliardi

Roberto Romano

Economia/Def I prossimi appuntamenti economici sono europei e nazionali. Non parte bene la discussione sul «Green New Deal»: le risorse non dovrebbero uscire dai bilanci pubblici nazionali

Rubriche

Cure futili ai minori, un richiamo alla responsabilità

Grazia Zuffa

Fuoriluogo La mozione del Comitato Nazionale di Bioetica circa l’accanimento clinico sui bambini piccoli, è un contributo importante che avanza molte raccomandazioni utili ad affrontare le situazioni concrete e a comporre gli eventuali conflitti

La libertà d’informazione non è una cena di gala
Rubriche

La libertà d’informazione non è una cena di gala

Vincenzo Vita

Ri-mediamo Caso Assange, a rompere il disinteresse la manifestazione di domenica 23, alla vigilia della prima udienza del processo per l’estradizione negli Stati Uniti del creatore di WikiLeaks, che rischia così 175 anni di detenzione