Politica
Intercettazioni, Renzi impone lo stop e la trattativa
Giustizia Faticosa mediazione per far passare nel decreto il recepimento di una sentenza della Cassazione. Italia viva minaccia di mandare sotto la maggioranza e si attesta su posizioni garantiste. Ma dimentica anche lei la sostanza delle prescrizioni della suprema Corte
Renzi ieri al senato – LaPresse
Giustizia Faticosa mediazione per far passare nel decreto il recepimento di una sentenza della Cassazione. Italia viva minaccia di mandare sotto la maggioranza e si attesta su posizioni garantiste. Ma dimentica anche lei la sostanza delle prescrizioni della suprema Corte
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 19 febbraio 2020
Per il secondo giorno di seguito, lunedì era successo alla camera, il governo tiene bloccato il parlamento perché non riesce a trovare un accordo al suo interno. Ieri al senato è stata di nuovo la giustizia a far ballare la maggioranza, tenuta sulla corda al solito da Renzi. Nel pomeriggio alle 16 era in programma la seduta d’aula dove si aspettava che il governo ponesse la fiducia sul decreto intercettazioni, ma al mattino i lavori in commissione si sono improvvisamente bloccati. Colpa di un emendamento dell’ex presidente del senato Grasso (Leu) che allargava il perimetro di utilizzabilità delle intercettazioni e...