Cultura

Il Mezzogiorno non è un’anticaglia

Il Mezzogiorno non è un’anticaglia

Anticipazione Un estratto dal testo che uscirà per la rivista «Infinitimondi» (in distribuzione dal 24 in libreria e in abbonamento) sui conflitti nel Pci napoletano degli anni '50 intorno alla questione meridionale

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 19 febbraio 2020
Nel 1951 a Napoli ci sono 200mila disoccupati. Oltre 6.500 metalmeccanici sono stati licenziati dopo le distruzioni belliche e la crisi di riconversione. Renzo è redattore de l’Unità, presto ne sarà vice-responsabile. Francesca si occupa della critica musicale; insieme convinceranno Ermanno Rea a diventare giornalista. A maggio la Sesta Flotta americana prende possesso del porto di Napoli, che viene completamente militarizzato. Il comandante della Nato in Europa, il generale Eisenhower, nomina l’ammiraglio Robert Carney comandante delle forze alleate nel Sud Europa; il quartiere generale è insediato a Napoli. A settembre si svolgono nei diversi quartieri manifestazioni di lotta per la...

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