Internazionale

In America latina la «nuova era» inizia come la vecchia

In America latina la «nuova era» inizia come la vecchiaWashington, una statua di Simon Bolivar "appostata" all’interno dell’ambasciata venezuelana presso gli Stati uniti – Ap

Americhe 2020 Neoliberismo, estrattivismo, colpi di stato funzionali agli interessi Usa, il fattore Cina e il nuovo ruolo della Russia. Un continente intrappolato in quella che il sociologo venezuelano Miguel Saavedra chiama «stagnazione strutturale neocoloniale»

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 19 febbraio 2020
La diseguaglianza sociale (67%) è la principale causa delle crisi che colpiscono l’America latina. Seguono corruzione (63%) e mancanza di fiducia nel sistema democratico (22%). È quanto si evince da una recente inchiesta alla quale hanno partecipato 360 fra analisti e giornalisti di 14 paesi. L’America latina ha vissuto una convulsa fine dell’anno passato con manifestazioni popolari e scontri in Cile, Ecuador e Colombia e con il colpo di stato in Bolivia, senza dimenticare le tensioni in Brasile e Perù e le conseguenza della guerra economico-finanziaria e commerciale degli Stati uniti contro il Venezuela e Cuba. LE STESSE CAUSE che...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi