Politica
Accoglienza, l’«emergenza» è il problema non la soluzione
Mediterraneo Un approccio all'origine di tutti i mali. Quella dichiarata da Berlusconi per gli arrivi dal Nordafrica nel 2011 ha creato distorsioni del sistema e contribuito a «Mafia Capitale»
Sbarco di migranti a Lampedusa – LaPresse
Mediterraneo Un approccio all'origine di tutti i mali. Quella dichiarata da Berlusconi per gli arrivi dal Nordafrica nel 2011 ha creato distorsioni del sistema e contribuito a «Mafia Capitale»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 13 aprile 2023
Sei mesi di stato di emergenza su tutto il territorio nazionale «in relazione al forte incremento dei flussi migratori» e alle previsioni sui prossimi mesi. Lo ha deliberato martedì il consiglio dei ministri, stanziando cinque milioni di euro. Tre gli obiettivi: decongestionare l’hotspot di Lampedusa; aumentare i Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr); realizzare nuove strutture di accoglienza. Che l’aumento dei Cpr moltiplichi le espulsioni, come auspica il governo, è tutto da vedere, ma concentriamoci sul terzo punto. Secondo il Viminale al 31 marzo scorso nei centri erano ospitati 111.928 migranti. Un aumento consistente rispetto ai 79.685 dello stesso...