Internazionale
Accordo di Abramo, i timori dei richiedenti asilo sudanesi
Tel Aviv/Khartum Dopo la normalizzazione dei rapporti, Israele e Sudan discutono anche del rimpatrio di circa 6mila rifugiati sudanesi. Molti fra questi temono il ritorno in un paese sempre instabile e segnato da violenti conflitti interni
Tel Aviv/Khartum Dopo la normalizzazione dei rapporti, Israele e Sudan discutono anche del rimpatrio di circa 6mila rifugiati sudanesi. Molti fra questi temono il ritorno in un paese sempre instabile e segnato da violenti conflitti interni
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 1 novembre 2020
Michele GiorgioGERUSALEMME
Le notizie vanno nella direzione temuta dai richiedenti asilo sudanesi in Israele. Una tv locale riferisce che il Sudan – che la scorsa settimana ha avviato le relazioni con lo Stato ebraico – è disposto a discutere tempi e modi per riportare a casa i suoi cittadini fuggiti negli anni passati e ora in Israele. «Mi risulta che le due parti abbiano già concordato un programma pilota per il rimpatrio di diverse centinaia di sudanesi. E penso che dopo queste prime centinaia se ne andranno diverse migliaia», assicura il ministro dell’energia Yuval Steinitz. Il suo collega Ofir Akunis sottolinea che...