Europa

Accordo nell’Unione, i profitti dei beni russi pagheranno la guerra

La sede della Banca centrale russa a Mosca foto Epa/Maxim ShipenkovLa sede della Banca centrale russa a Mosca – foto Epa/Maxim Shipenkov

Crisi Ucraina Dopo anni e forti pressioni di Usa e Gran Bretagna, i 27 decidono: armi e aiuti con gli interessi degli asset congelati dopo l’invasione

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 9 maggio 2024
Da Mosca a Kiev, facendo il giro per Bruxelles. Saranno i soldi russi a finanziare, se pur indirettamente, gli armamenti destinati a difendere l’Ucraina dall’invasione russa e anche la ricostruzione futura. Dopo settimane di discussioni tra paesi Ue, forti pressioni americane e sul versante opposto l’ovvia contrarietà della Russia, i rappresentanti diplomatici dei 27 riuniti a Bruxelles nel Coreper (comitato dei rappresentanti permanenti) hanno trovato un accordo che permetterà di generare tra i 2,5 e i 3 miliardi di euro l’anno. Il gettito arriverà dai profitti generati dai 210 miliardi di euro di asset russi congelati in Europa al momento...

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