Internazionale

Accordo raggiunto in Libia: tregua e (forse) elezioni

Accordo raggiunto in Libia: tregua e (forse) elezioniIl presidente del parlamento di Tobruk, Aguila Saleh. In basso, Fayez al-Sarraj – Ap

Haftar sempre più emarginato Siglato tra il premier al-Sarraj e Aguila Saleh. Ma le due parti chiedono cose diverse

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 22 agosto 2020
Immediata cessazione delle ostilità e riattivazione della produzione petrolifera ferma da metà gennaio. Sono i punti su cui sembra esserci totale accordo tra il Governo di accordo nazionale (Gna) riconosciuto internazionalmente di al-Sarraj e Aguila Saleh, il presidente del parlamento rivale di Tobruk (est della Libia). È quanto emerso da due distinti comunicati che i due leader libici hanno rilasciato ieri. Al-Sarraj e Saleh hanno fatto entrambi riferimento alla sovranità libica e all’espulsione di forze straniere e mercenari dal Paese nonché all’apertura di un conto presso la Libyan arab foreign bank dove saranno versati temporaneamente i proventi delle esportazioni petrolifere....

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi