Internazionale
Afrin, la stretta di Erdogan su media e dissenso
Turchia Guerra e repressione delle voci fuori dal coro: decine gli arresti, nel mirino chi protesta contro l'aggressione ai curdi di Afrin sui social media e nelle strade. E il premier Yildirim "istruisce" i mezzi di comunicazione su come trattare il conflitto
Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan – LaPresse
Turchia Guerra e repressione delle voci fuori dal coro: decine gli arresti, nel mirino chi protesta contro l'aggressione ai curdi di Afrin sui social media e nelle strade. E il premier Yildirim "istruisce" i mezzi di comunicazione su come trattare il conflitto
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 25 gennaio 2018
Dimitri BettoniISTANBUL
A tre giorni dall’inizio del conflitto, oltre 100 persone che hanno protestato contro la campagna militare ad Afrin sono state arrestate o fatte oggetto di indagini. A braccetto con la guerra si accompagna la repressione delle voci fuori dal coro, dissonanti con gli scoppi delle bombe. La procura di Ankara ha avviato un’indagine a carico dei parlamentari Hdp Ayhan Bilgen e Nadir Yildirim, mentre il parlamentare Mehmet Polat e il rappresentante provinciale Fatos Ay sono stati arrestati a Mugla. Sono tutti accusati di propaganda terroristica e incitamento all’odio. La Procura di Istanbul occidentale ha spiccato 18 mandati d’arresto, mentre quella...