Agnieszka Holland: «In Ue crimini contro l’umanità, il passato può tornare»
Agnieszka Holland – foto Ansa
Visioni

Agnieszka Holland: «In Ue crimini contro l’umanità, il passato può tornare»

Venezia 80 La regista polacca presenta, in concorso, il suo film «The Green Border». Alla fine della conferenza stampa un minuto di silenzio per i 60.000 che negli ultimi anni sono morti cercando di entrare in Europa
Pubblicato circa un anno faEdizione del 6 settembre 2023
«Il rischio del totalitarismo in Europa non è mai scomparso, è stato solo messo a tacere, tolto dalla nostra “agenda”» afferma Agnieszka Holland quando presenta alla stampa il suo Green Border (titolo originale Zielona granica). La regista polacca usa parole dure – anche se mai quanto le immagini del film dove chi, stremato e in cerca d’aiuto, viene calpestato, deriso, gettato dall’una e dall’altra parte del filo spinato.«Il vaccino dell’Olocausto è svanito, l’Europa ha paura e sta perdendo le sue convinzioni, il futuro potrebbe essere molto simile al passato. Credo anzi che sarà proprio la crisi dei rifugiati, iniziata ormai...

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