Internazionale
Ai democratici mancano i voti, l’assoluzione di Trump è certa
Stati uniti Passo indietro di due dei quattro repubblicani "ribelli" che si erano detti intenzionati a proseguire il processo di messa in stato di accusa. Con un pareggio, 50 a 50, la messa in stato d'accusa potrebbe arenarsi
Manifestazione a favore dell'impeachment – LaPresse
Stati uniti Passo indietro di due dei quattro repubblicani "ribelli" che si erano detti intenzionati a proseguire il processo di messa in stato di accusa. Con un pareggio, 50 a 50, la messa in stato d'accusa potrebbe arenarsi
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 1 febbraio 2020
Marina CatucciNEW YORK
Il destino del processo di impeachment di Trump pare essere segnato e la sua assoluzione certa. A deciderne l’esito sono stati il senatore Lamar Alexander, visto come il voto decisivo sull’opportunità di sentire nuovi testimoni, e la senatrice Lisa Murkowski, in bilico fino all’ultimo. Ai democratici sarebbero serviti quattro voti del Gop per convocare nuovi testimoni, tra cui John Bolton, ma questi voti non ci sono. L’ex capo della sicurezza nazionale sarebbe stato un testimone importante: avrebbe sentito in prima persona Trump riferirsi a quello con l’Ucraina come a uno scambio per agevolare la sua campagna elettorale, screditando Biden. Murkowski...