Visioni

Aimee Mann, voce gentile del disagio

Aimee Mann, voce gentile del disagioAime Mann

Note sparse Intonazione perfetta e pulita, la cinquasettenne cantautrice americana in «Mental Illness» canta le devastazioni della mente e dell'anima

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 aprile 2017
La voce sempre chiara e pulita, delicata, segue brani che si accompagnano a chitarra e piano. Un album che già dal titolo induce alla ricerca di sè stessi e che ha come fulcro principale l’uomo. Mental Illness appunto malattie mentali. Introspettivo e dai toni caldi, è stata la stessa cantautrice sulle pagine di Rolling Stone America a definire l’album come, il più: «triste e lento della sua carriera», sicuramente con un velo di ironia ma senza andare lontana dal vero mood dell’album. Ma non è un peccato, anzi. Gli undici braniscorrono dentro l’anima e sono perfetti accanto alla sua voce...

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