Internazionale
Al Jazeera chiusa anche a Ramallah. La tv lavora comunque, dalla strada
Palestina Dopo la chiusura della sede di Gerusalemme, con un ordine militare l'esercito svuota gli uffici di Ramallah, territorio occupato su cui non dovrebbe avere autorità. I giornalisti sfidano l'imposizione e trasmettono dalle strade palestinesi
Un fermo immagine della diretta di Al Jazeera da Ramallah, il 22 settembre
Palestina Dopo la chiusura della sede di Gerusalemme, con un ordine militare l'esercito svuota gli uffici di Ramallah, territorio occupato su cui non dovrebbe avere autorità. I giornalisti sfidano l'imposizione e trasmettono dalle strade palestinesi
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 24 settembre 2024
Alle 3 di notte di domenica ’esercito israeliano ha invaso gli uffici dell’emittente qatarina al Jazeera a Ramallah, Cisgiordania occupata. Il raid è avvenuto in diretta: i soldati – alcuni mascherati, tutti pesantemente armati – hanno consegnato al direttore Walid al-Omari un ordine militare che chiude la tv per 45 giorni (rinnovabili in automatico). Hanno poi confiscato le telecamere e distrutto uno striscione con il volto della giornalista palestinese Shireen Abu Akleh, uccisa dai militari israeliani a Jenin l’11 maggio 2022. This is how heavily armed and masked Israeli soldiers raided Al Jazeera’s bureau in the occupied West Bank’s Ramallah...