Italia
Al Trullo, dove gli squadristi vanno a caccia di immigrati
Viaggio nel quartiere romano dove i fascisti fomentano la rivolta. In cerca di voti. Non è «guerra tra poveri»: gli abitanti della borgata raccontano un’altra storia Prendete l’ingresso di una palazzina popolare in una periferia qualunque di Roma, trasformatelo in un non-luogo, avulso da ogni relazione sociale e ogni tipo di contesto, e fatene il set […]
Viaggio nel quartiere romano dove i fascisti fomentano la rivolta. In cerca di voti. Non è «guerra tra poveri»: gli abitanti della borgata raccontano un’altra storia Prendete l’ingresso di una palazzina popolare in una periferia qualunque di Roma, trasformatelo in un non-luogo, avulso da ogni relazione sociale e ogni tipo di contesto, e fatene il set […]
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 1 ottobre 2017
Giuliano SantoroROMA
Prendete l’ingresso di una palazzina popolare in una periferia qualunque di Roma, trasformatelo in un non-luogo, avulso da ogni relazione sociale e ogni tipo di contesto, e fatene il set di uno teatrino razzista: «Roma ai romani», «Tolgono le case agli italiani per darle agli stranieri», «Il popolo italiano finalmente si ribella». Una cosa del genere è accaduta qualche giorno fa in via Giovanni Porzio, al Trullo, nel quadrante sud-ovest della capitale, quando un manipolo di estremisti di destra ha impedito che una casa popolare venisse consegnata alla famiglia che ne era legittima assegnataria. Tra di essi compariva Giuliano Castellino,...