Politica

Alessandro Braga, un sindaco tutto nostro da tenere in pugno

Alessandro Braga, un sindaco tutto nostro da tenere in pugnoAlessandro Braga, candidato sindaco a Inzago – via facebook

Inzago (Mi) Dalle pagine del manifesto ai microfoni di Radio Popolare fino alla (probabile) poltrona di primo cittadino di Inzago, un paese di 11 mila abitanti alle porte di Milano. L'irresistibile ascesa del "nostro" candidato dimostra che un altro sindaco (di sinistra sinistra) è sempre possibile. Venerdì 3 giugno alle 21, in piazza Maggiore, comizio finale e dj set per battere il candidato del centrodestra Andrea Fumagalli

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 4 giugno 2016
Abbiamo un sindaco. E lo teniamo in pugno (chiuso naturalmente). Ci sono buone probabilità che Alessandro Braga per la prima volta nella sua vita primeggi in qualche cosa. Qualcosa di politicamente definitivo però: domenica potrebbe diventare primo cittadino di Inzago, un paese di 11 mila abitanti a 25 chilometri da Milano. Un comunista che vince. La notizia è come balsamo sulle ferite dei compagni milanesi che tra un sonnellino e l’altro stanno sbattendo la testa contro il muro per cercare di votare o non votare Beppe Sala. A Inzago invece l’aria è elettrica. Molti stanno pensando di trasferirsi, basta pedalare...

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