Cultura
Alexi Zentner e il lessico famigliare del potere bianco
Narrativa L’America razzista dell’era Trump in «Il colore dell’odio», pubblicato da 66th and 2nd. Jessup, 17 anni, cresce in un ambiente proletario dominato dal suprematismo e da una fede fanatica
Un’opera dell’artista statunitense Paul Rucker, parte del progetto «Rewind»
Narrativa L’America razzista dell’era Trump in «Il colore dell’odio», pubblicato da 66th and 2nd. Jessup, 17 anni, cresce in un ambiente proletario dominato dal suprematismo e da una fede fanatica
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 ottobre 2020
Cosa significa chiamare «papà» un nazista? Amare e condividere l’intimità degli affetti più cari, della casa, delle proprie paure, nutrire speranze e invocare protezione dalle avversità, guardare al futuro accanto ad un uomo che ha tracciato sul proprio corpo un affresco dell’orrore, lettere d’inchiostro che declamano l’intero vocabolario dell’odio razziale? «Sulla schiena, Santa chiesa dell’America bianca scritto intorno a una croce in fiamme, un’aquila di ferro completa di svastica in alto sulla spalla destra, i due fulmini a simboleggiare le SS sul pettorale sinistro e poco sotto, sul cuore, il motto del Ku Klux Klan per dio, la razza e...