Internazionale
Algeria, le furbizie del regime: l’opposizione a capo del parlamento
Nord Africa L’islamista Slimane Chenine eletto speaker della Camera bassa. Così il «clan» mette all’angolo la sinistra e divide i conservatori. Gaid Salah accusa il movimento di protesta di essere manovrato dai soliti «nemici esterni»
Il neo eletto speaker del parlamento algerino, Slimane Chenine – Afp
Nord Africa L’islamista Slimane Chenine eletto speaker della Camera bassa. Così il «clan» mette all’angolo la sinistra e divide i conservatori. Gaid Salah accusa il movimento di protesta di essere manovrato dai soliti «nemici esterni»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 luglio 2019
Si tratta di un fatto inedito in Algeria. Per la prima volta dal 1962 – escluso il periodo dal 1997 al 2002 in cui il presidente dell’Assemblea nazionale era espressione del Raggruppamento nazionale democratico (Rnd) – a occupare la terza carica dello Stato non sarà un esponente del Fronte nazionale di liberazione (Fln). Non solo. Per la prima volta a presiedere la Camera bassa sarà un esponente dell’opposizione, Slimane Chenine. L’elezione è avvenuta mercoledì sera dopo una giornata di trattative e scontri all’interno dell’ex-partito unico finché non è prevalsa l’indicazione arrivata dall’alto. «Il paese è sempre gestito da un colpo...