Cultura

Alla scoperta di giardini fantastici

Alla scoperta di giardini fantastici

Everteen Dalla botanica parallela di Leo Lionni ai giardini siciliani al profumo di limone

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 29 aprile 2017
Nella sua stanza di bambino, Leo Lionni non aveva spazio per i quaderni aperti sul suo tavolo: questo, infatti, era stipato all’inverosimile di erbari, piccoli orti, teche con insetti. Un mondo vegetale scelto come compagno di giochi lo circondava ogni pomeriggio. È da lì, da quel ricordo di un tempo passato tra le piante e gli animali di un microcosmo domestico, che nacque probabilmente l’idea di inventarsi – una volta divenuto adulto – una botanica «fai-da-te». Lionni, nato ad Amsterdam nel 1910, poi italiano di adozione, infine americano a causa delle leggi razziali, grafico pubblicitario, scrittore immaginifico e autore amatissimo...

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