Visioni
Allegorie distopiche sull’orlo della catastrofe
Venezia 81 «Happyend» di Neo Sora, nella sezione orizzonti
Una scena da «Happyend» di Neo Sora
Venezia 81 «Happyend» di Neo Sora, nella sezione orizzonti
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 3 settembre 2024
Alberto PiccininiVENEZIA
Entrare nelle distopie e nei loro dispositivi allegorici è un esercizio che può riservare sorprese. «Noi dell’est sappiamo bene come è facile controllare una società con la paura, e quanto è difficile liberarsene», diceva il regista rumeno Bogdan Muresanu al pubblico che domenica ha lungamente applaudito il suo Capodanno che non venne mai, un intreccio di piccole storie gogoliane ambientate a Bucarest nella settimana della caduta di Ceausescu. «Questo è un problema che ora dovrebbe porsi l’Occidente», ha aggiunto subito dopo, spiegando che il modello di una società «governata da un pazzo» non è affatto tramontato. «Da Trump in poi...