Internazionale
«All’ombra della guerra a Gaza corre la vendetta nelle carceri israeliane»
Terra rimossa Oneg Ben Dror, attivista ebrea di Physicians for human rights: «Nella base militare di Sde Teiman avviene la selezione dei gazawi. Possono rimanerci fino a 75 giorni, in celle a cielo aperto, ammanettati e bendati tutto il tempo»
Ramallah, parenti di prigionieri palestinesi – Ap
Terra rimossa Oneg Ben Dror, attivista ebrea di Physicians for human rights: «Nella base militare di Sde Teiman avviene la selezione dei gazawi. Possono rimanerci fino a 75 giorni, in celle a cielo aperto, ammanettati e bendati tutto il tempo»
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 11 maggio 2024
Se il grado di civiltà di un paese si misura dalla condizione delle sue carceri, la fotografia di Israele che emerge dal trattamento dei detenuti palestinesi è a dir poco sconcertante. «I loro diritti erano violati sistematicamente anche prima di questa guerra, ma la situazione è peggiorata», racconta Oneg Ben Dror, attivista ebrea della ong Physicians for human rights ed esperta della condizione dei prigionieri politici nelle carceri di Tel Aviv. La incontriamo a Roma, nella sede di Antigone. Dal 7 ottobre le autorità israeliane hanno arrestato migliaia di palestinesi in Cisgiordania. Come è cambiata la vita nelle prigioni? I...