Europa

Almeno una donna nei cda delle aziende tedesche, finalmente il disegno di legge

Almeno una donna nei cda delle aziende tedesche, finalmente il disegno di legge

Germania Contrari i conservatori dell’Unione di Cdu-Csu, mentre per i Verdi è troppo poco: «La norma è il minimo sindacale: il piano del governo Merkel avrebbe dovuto e potuto essere molto più ambizioso» sottolinea Ulle Schwaus, portavoce dei Grünen al Bundestag

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 24 novembre 2020
Almeno una donna in ogni consiglio di amministrazione delle società tedesche quotate in Borsa, ma se lo Stato (centrale o a livello di Land) detiene la quota di maggioranza il numero dovrà essere almeno pari al 30%. È scritto nel nuovo disegno di legge concordato nel fine-settimana dai leader dei tre partiti della Grande coalizione. «Un grande successo per le donne in Germania: non solo perché rappresenta un’importante conquista sociale ma anche un’opportunità per le aziende» sottolinea la ministra della Giustizia, Christine Lambrecht (Spd), tra i promotori del provvedimento. Tuttavia, è ancora «troppo poco» secondo l’opposizione, a cominciare dai Verdi...

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