Internazionale
Altro che elezioni, alle urne è un referendum su Bibi
Israele La vera campagna elettorale di Netanyahu è stata quella vaccinale. Il ritorno del paese a una quasi normalità dovrebbe favorire il suo partito, il Likud. Gli avversari più credibili di Netanyahu sono tutti di destra, il partito centrista Blu Bianco è svanito
Vaccini nella colonia israeliana di Nili, in Cisgiordania – Ap
Israele La vera campagna elettorale di Netanyahu è stata quella vaccinale. Il ritorno del paese a una quasi normalità dovrebbe favorire il suo partito, il Likud. Gli avversari più credibili di Netanyahu sono tutti di destra, il partito centrista Blu Bianco è svanito
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 23 marzo 2021
Michele GiorgioGERUSALEMME
Benyamin Netanyahu ha chiuso ieri la campagna elettorale più sottotono della storia recente di Israele – perché offuscata dalla pandemia e dalla crisi economica – recandosi a quella sorta di altare che per lui è la colonizzazione israeliana della Cisgiordania. Si è presentato alla cerimonia della prima pietra dell’ampliamento dell’insediamento coloniale di Revava. Ma in questa quarta campagna elettorale in due anni, l’espansione delle colonie e l’annessione a Israele di ampie porzioni di Cisgiordania palestinese, i temi sui quali aveva battuto nelle tre precedenti, sono state affrontate solo marginalmente dal leader della destra. Neppure la recente firma dell’Accordo di Abramo...