Internazionale
Altro che ritiro: Trump lancia in Afghanistan la bomba più grande
America Again Messaggio a Mosca: 11 tonnellate di esplosivo sganciate su Achin a poche ore dalla conferenza di pace organizzata dalla Russia. In Siria il fuoco amico statunitense fa una strage: 18 combattenti anti-califfato uccisi vicino Raqqa
La bomba GBU-43, «la madre di tutte le bombe», in un hangar dell’esercito americano
America Again Messaggio a Mosca: 11 tonnellate di esplosivo sganciate su Achin a poche ore dalla conferenza di pace organizzata dalla Russia. In Siria il fuoco amico statunitense fa una strage: 18 combattenti anti-califfato uccisi vicino Raqqa
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 aprile 2017
Gli avieri statunitensi delle Forze speciali, impegnati da mesi in una campagna di bombardamenti aerei in Afghanistan, hanno sganciato ieri un ordigno da undici tonnellate di esplosivo nel distretto di Achin, nella provincia orientale di Nangharhar al confine col Pakistan e considerata la base dello Stato Islamico nel paese. La bomba GBU-43, nota anche come “Moab” (massive ordnance air blast bomb ma in gergo mother of all bombs) è la più grande bomba non nucleare mai sganciata. I primi test dell’ordigno sono del marzo e del novembre 2003 e, a parte i test, non si aveva mai avuto notizia di...