Internazionale
Altro che tregua di Natale. Si è sparato da entrambe le parti
Il limite ignoto Il governatore del Lugansk denuncia 14 attacchi, Mosca sostiene che Kiev ha rotto il cessate il fuoco. Armi da Washington e Berlino
Vigilia del natale ortodosso a Kherson, una casa in fiamme – Ap/Libkos
Il limite ignoto Il governatore del Lugansk denuncia 14 attacchi, Mosca sostiene che Kiev ha rotto il cessate il fuoco. Armi da Washington e Berlino
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 7 gennaio 2023
Nel giorno del cessate il fuoco di 36 ore per le celebrazioni del Natale ortodosso annunciato da Vladimir Putin, arrivano immediate le accuse incrociate di Russia e Ucraina sulla violazione della tregua, cominciata ufficialmente alle 9 del mattino ora di Mosca (le nostre 7) «lungo tutta la linea del fronte». IL MINISTERO della Difesa russo ha infatti accusato Kiev di aver bersagliato le sue posizioni nelle regioni di Lugansk, Donetsk e Zaporizhzhia, nonostante il rispetto del cessate il fuoco da parte delle truppe del Cremlino. Da parte dell’Ucraina è continuato invece il coro di voci che da giovedì denuncia il...