Internazionale
Amnesty dietro le sbarre turche, prima udienza a dicembre
Turchia Convalidati gli arresti di sei attivisti detenuti due settimane fa, tra loro la direttrice di Amnesty International. Intanto il governo estende di nuovo lo stato di emergenza e lavora alla sospensione dell'immunità per altri 29 parlamentari di opposizione
Un arresto durante una manifestazione in Turchia – LaPresse
Turchia Convalidati gli arresti di sei attivisti detenuti due settimane fa, tra loro la direttrice di Amnesty International. Intanto il governo estende di nuovo lo stato di emergenza e lavora alla sospensione dell'immunità per altri 29 parlamentari di opposizione
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 19 luglio 2017
Dimitri BettoniISTANBUL
Le autorità giudiziarie del tribunale di Caglayan di Istanbul hanno convalidato l’arresto per sei dei dieci attivisti di organizzazioni per i diritti umani, tra cui Idil Eser, direttrice di Amnesty Turchia. Erano stati fermati dalla polizia due settimane fa sull’isola di Buyukada, poco lontana dal centro di Istanbul, durante un workshop dedicato all’internet security e organizzato da Amnesty stessa. Si aprono quindi le porte del carcere per Ozlem Dalkiran (Helsinki Citizens Assembly), Idil Eser, Gunal Kursun e Veli Acu (Human Rights Agenda Association) e per Ali Garawi e Peter Steudtner, i due cittadini stranieri docenti del workshop. Rilasciati con obbligo...