Economia
Anche la locomotiva tedesca si è fermata: scioperi e proteste
Recessione Europea Crollo dell'auto e delle esportazioni per i dazi. Il governo Merkel pronto ad un piano di aiuti, ma il vero obiettivo fondere le banche in crisi
Uno stabilimento della Volkswagen
Recessione Europea Crollo dell'auto e delle esportazioni per i dazi. Il governo Merkel pronto ad un piano di aiuti, ma il vero obiettivo fondere le banche in crisi
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 2 aprile 2019
Sebastiano CanettaBERLINO
Non si ferma la crisi dell’auto che frena la manifattura tedesca: ieri l’indice delle Pmi rilevato dalla società inglese Ihs-Markit è tornato ai livelli di luglio 2012. La flessione più clamorosa riguarda gli ordini passati da 42,5 punti di febbraio a 39,3 di marzo, come nell’aprile 2009. COLPA DEL CALO delle esportazioni verso i Paesi Ue (anche causa dell’austerità imposta da Berlino) e della mancata compensazione dai nuovi mercati, a partire dalla Cina non più dipendente come un tempo dal made in Germany. Al contempo, tuttavia, si consolida la posizione del paese come leader finanziario anche sul fronte della bilancia...