Internazionale
Ankara rilascia due soldati greci e il presidente di Amnesty
Turchia In tempo di crisi e rottura con gli Stati uniti, il governo turco compie due mosse a sorpresa, forse per riavvicinarsi all'Europa e uscire dalla crisi. Intanto dal Qatar arriva la promessa di 15 miliardi di investimenti
Manifestazione per la liberazione di Taner Kilic
Turchia In tempo di crisi e rottura con gli Stati uniti, il governo turco compie due mosse a sorpresa, forse per riavvicinarsi all'Europa e uscire dalla crisi. Intanto dal Qatar arriva la promessa di 15 miliardi di investimenti
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 agosto 2018
Dimitri BettoniISTANBUL
Mentre la Turchia naviga le perigliose acque della crisi della lira turca, sorprende la notizia di alcuni importanti rilasci dalle carceri turche. Taner Kilic, presidente di Amnesty Turchia, è stato liberato in attesa di processo dopo oltre un anno di carcere. Era stato arrestato nel giugno 2017, accusato di collegamenti con l’imam Fetulah Gülen che Ankara accusa di essere la mente del tentato golpe del 2016. Gioia nelle sedi di Amnesty International, che parlando con la stampa ha tuttavia detto di aspettarsi un ulteriore e definitivo passo avanti: la caduta delle accuse a carico di Kilic e degli altri attivisti...