Anni ’60, il fascino discreto dell’India
La copertina della raccolta «The Beatles in India (Journey through Transcendental Meditation)» (1cd+1dvd, etichetta Goldies)
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Anni ’60, il fascino discreto dell’India

Storie/Un incrocio culturale tra lo stato asiatico e l’Occidente che è stato molto più di una moda passeggera ed è ancora tutto da indagare. Beatles, Rolling Stones, Coltrane, sono alcuni tra i nomi che hanno tratto ispirazione dalla musica tradizionale del paese
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 11 febbraio 2023
Nel febbraio di 55 anni fa i Beatles, ai tempi le celebrità più conosciute del pianeta, decisero di prendersi una vacanza dagli occhi del mondo e si recarono a Rishikesh, città sacra nel nord dell’India ai piedi dell’Himalaya, per dedicarsi a un corso di meditazione trascendentale tenuto dal guru Maharishi Mahesh Yogi. Due anni prima John Lennon aveva detto, tra il preoccupato e lo scherzoso, che i Beatles erano «più popolari di Gesù Cristo» suscitando scalpore, ma azzardando in una battuta quello che, ai quei tempi, in molti pensavano fosse vero. Qualsiasi cosa i Beatles dicessero o facessero entrava istantaneamente...

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