Politica
Approvato «Codice Rosso», priorità alla violenza domestica
Giustizia Il ddl firmato dai ministri Bongiorno e Bonafede velocizza l'iter giudiziario per denunce di stupro, maltrattamenti e atti persecutori. Ma continuano i tagli ai servizi sul territorio.
Giustizia Il ddl firmato dai ministri Bongiorno e Bonafede velocizza l'iter giudiziario per denunce di stupro, maltrattamenti e atti persecutori. Ma continuano i tagli ai servizi sul territorio.
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 29 novembre 2018
La violenza di genere non può aspettare. É affermato nel disegno di legge «Codice Rosso» approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. La misura, annunciata dal premier Conte lo scorso 25 Novembre nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, nasce dalla collaborazione dei due alleati di governo. I primi due firmatari sono infatti la Ministra della Pubblica Amministrazione Bongiorno, già impegnata nella lotta alla violenza di genere con la fondazione «Doppia Difesa», e il ministro della Giustizia Bonafede. IL PROVVEDIMENTO modifica il Codice di Procedura Penale in cinque punti. Ad esempio con la rettifica dell’articolo 347 si estende ai reati...