Internazionale

Argentina, sull’aborto legale le donne non arretrano

Argentina, sull’aborto legale le donne non arretranoFesta davanti alla Camera dopo la prima approvazione della legge sulla legalizzazione dell'aborto, lo scorso giugno – Afp

Ni una menos Dopo il sì della Camera alla legalizzazione, palla al Senato. Partiti spaccati, piazze piene. Le iniziative di Non una di meno: le ancelle di Atwood e metropolitane inondate di musica. Nel 2018 tre uccise da interventi chirurgici clandestini, nel 2016 43 vittime

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 9 agosto 2018
Si chiamava Liliana Herrera, aveva 22 anni ed era madre di due figli. Era arrivata il 4 agosto all’Ospedale regionale di Santiago del Estero con un’emorragia dovuta a un aborto clandestino. Non c’è stato niente da fare. È lei l’ultima vittima in Argentina di una legge, risalente addirittura al 1921, che punisce l’aborto con una pena fino a quattro anni di carcere, ammettendolo solo in caso di stupro o di minaccia alla salute della madre. Prima di lei altre due donne sono morte quest’anno nello stesso ospedale (nel 2016, 43 in tutto il Paese), mentre un’altra si trova ora ricoverata...

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