Internazionale
Arma della fame, Zelensky vuole i russi fuori dalla Fao
La battaglia del grano Draghi loda gli sforzi dell’Onu e della Turchia per i corridoi navali. Ma l’intesa non c’è. Mosca insiste sulle mine e le sanzioni da rimuovere. Prosegue il sacco della produzione agricola ucraina
Volodymyr Zelensky durante uno dei suoi videomessaggi – Ansa
La battaglia del grano Draghi loda gli sforzi dell’Onu e della Turchia per i corridoi navali. Ma l’intesa non c’è. Mosca insiste sulle mine e le sanzioni da rimuovere. Prosegue il sacco della produzione agricola ucraina
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 giugno 2022
Staffetta Di Maio-Zelensky riguardo l’allarme sui milioni di esseri umani condannati a una severa insicurezza alimentare se la Russia non toglierà il blocco navale dai porti che si affacciano sul Mar Nero. Ieri è toccato al presidente ucraino riproporre il tema all’attenzione dell’opinione pubblica mondiale, che in assenza di storie “forti” e/o notizie certe dal fronte si appassiona alla sorte del grano e in generale della produzione agricola ucraina. Enormi quantità bloccate di cereali, mais, olii vegetali che non possono più «giocare il loro ruolo di stabilizzazione sui mercati globali», ha ricordato Zelensky UNA SPONDA A KIEV su questo l’ha...