Internazionale

Armi all’Ucraina e Swift, la Germania deve cedere (un po’)

Armi all’Ucraina e Swift, la Germania deve cedere (un po’)Il cancelliere Olaf Scholz – Ap

La reazione europea Il cancelliere tedesco Scholz dice sì alla cessione di armamenti da guerra tedeschi a Kiev, attraverso paesi terzi. E apre al blocco dello Swift per le transazioni con la Russia, ma tenendo fuori i pagamenti per l'energia: abbiamo riserve di gas e carbone solo per un mese

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 febbraio 2022
Crolla il Muro di Berlino su Swift e armi. Ci ha provato fino alla fine, poi il cancelliere Scholz ha dovuto cedere alla madre di tutte le sanzioni, anche se in una formula depotenziata. In altre parole, la Germania dice «Ja» allo scollegamento delle banche russe dal sistema mondiale dei pagamenti, ma a eccezione degli istituti dove transitano gli scambi energetici. Berlino non è più sola contro il resto d’Europa, dunque, ma allineata alla retromarcia già innestata di Cipro, Italia e perfino dall’Ungheria che la settimana scorsa aveva firmato con Mosca il maxi-contratto per la fornitura di gas a prezzo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi