Internazionale
Armi e droni made in Europe complici della devastazione della Striscia
Medio Oriente L'indagine di Statewatch. I trattati Ue vietano di dare denaro a progetti di armamento. Tutti disattesi da anni. ResponDrone, un milione e 300.000 euro alla Iai di Tel Aviv. 100.000 alla Difesa israeliana
Il drone prodotto dalla Xtend
Medio Oriente L'indagine di Statewatch. I trattati Ue vietano di dare denaro a progetti di armamento. Tutti disattesi da anni. ResponDrone, un milione e 300.000 euro alla Iai di Tel Aviv. 100.000 alla Difesa israeliana
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 2 aprile 2024
I droni che uccidono e distruggono Gaza parlano un po’ anche la lingua di Bruxelles. Quei droni israeliani che hanno partecipato all’uccisione di 32mila palestinesi in sei mesi e alla distruzione di un territorio sono stati progettati, costruiti, usati anche grazie all’Europa. Come? Con ingenti finanziamenti destinati alla ricerca che invece finiscono direttamente all’industria degli armamenti di Tel Aviv. Che finiscono a chi fabbrica i droni utilizzati dall’esercito israeliano. LA DENUNCIA, beninteso, non è nuova: da anni ong e organizzazioni umanitarie raccontano e svelano come la tecnologia made in Europe sia stata necessaria a Israele nell’occupazione del territorio palestinese, a...