Internazionale

Armi italiane in Myanmar, caccia alle triangolazioni

Armi italiane in Myanmar, caccia alle triangolazioniLa polizia birmana nelle strade di Yangon al termine di una manifestazione di protesta contro il golpe – Ap

Il governo italiano conferma gli esiti dell’inchiesta del "manifesto" sulla Cheddite di Livorno, dalla pista turca al milione e mezzo di cartucce per uso venatorio dirottate dalla Birmania alla Thailandia. Golpe e repressione, il 17 luglio manifestazione della Comunità birmana a Venezia. E il governo ombra di Aung San Suu Kyi chiede alle nazioni di tutto il mondo di riconoscere l’esecutivo di unità nazionale che si oppone alla giunta

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 15 luglio 2021
Il governo italiano è entrato nel merito dell’inchiesta (ndr in fondo all’articolo i link ai quattro capitoli dell’inchiesta*) de il manifesto sulle pallottole a marchio Cheddite fotografate dai media locali nel marzo scorso nei diversi luoghi del Myanmar teatri di scontro tra la popolazione civile e i militari golpisti birmani. Lo ha fatto confermandone gli esiti e rispondendo alle interrogazioni parlamentari che ne erano scaturite cui si erano aggiunti i quesiti posti all’esecutivo dalla società civile (Rete pace e disarmo, Opal, Amnesty International-talia, Italia-Birmania Insieme e Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo). LA PRIMA CONFERMA riguarda la pista...

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