Visioni
Aronofsky tra peccato e sacrificio
Cinema Tra thriller e horror kitsch presentato in concorso «mother!», uno dei titoli più attesi della mostra. Un delirio gotico dove vengono mescolati vari elementi e che il regista americano costruisce intorno al corpo di Jennifer Lawrence
Jennifer Lawrence
Cinema Tra thriller e horror kitsch presentato in concorso «mother!», uno dei titoli più attesi della mostra. Un delirio gotico dove vengono mescolati vari elementi e che il regista americano costruisce intorno al corpo di Jennifer Lawrence
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 6 settembre 2017
Cristina PiccinoVENEZIA
Forse uno dei titoli più attesi nel concorso della Mostra numero 74, mother!, il nuovo film di Darren Aronofsky è finora anche quello più fischiato. Di per sé potrebbe essere un vanto, si sa che ai festival capita spesso ai film più «eccentrici», quelli che non si curano di assecondare le aspettative del pubblico preferendo lanciargli una provocazione. Ma può funzionare, la provocazione, semplicemente come tale? Diciamo che il regista di Il Cigno nero e The Fountain, tra i prediletti di Venezia, non se ne cura anzi sembra divertirsi a spingere il suo gioco (cristologico) all’estremità, quasi beffardo, irridente, di...