Europa
Arrestata la capitana Rackete, difendeva la foresta di Dannenröd
Germania Tirata giù dalla cima dell’albero su cui si era barricata da due giorni, non ha opposto resistenza all’esercito di agenti in assetto da guerra chiamati a soffocare l’«azione di disobbedienza civile» degli attivisti che si oppongono all’allargamento del tracciato dell’Autostrada 49
L’arresto di Carola Rackete – Ap
Germania Tirata giù dalla cima dell’albero su cui si era barricata da due giorni, non ha opposto resistenza all’esercito di agenti in assetto da guerra chiamati a soffocare l’«azione di disobbedienza civile» degli attivisti che si oppongono all’allargamento del tracciato dell’Autostrada 49
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 14 novembre 2020
Sebastiano CanettaBERLINO
«Non possiamo restare a casa sperando che qualcun altro faccia il lavoro scomodo al posto nostro». Carola Rackete, ambientalista, ex comandante della Sea Watch, non smette di stare fisicamente in prima linea, in mare come nei boschi dell’Assia. Ieri è stata arrestata dalla polizia mentre protestava – insieme ad altri cento attivisti – contro il previsto allargamento del tracciato dell’Autostrada 49, destinato a devastare la vicina foresta di Dannenröd. Tirata giù dalla cima dell’albero su cui si era barricata da due giorni (vestita da pinguino) non ha opposto resistenza all’esercito di agenti in assetto da guerra chiamati a soffocare l’«azione...