Internazionale
Arrestati 600 operai nel cantiere «cimitero»
Turchia La polizia turca reprime lo sciopero di migliaia di lavoratori nel terzo aeroporto di Istanbul, in lotta contro centinaia di morti bianche. Zero sicurezza e stipendi sospesi nel mega progetto, cuore delle grandi opere di Erdogan
L'ingresso del cantiere del nuovo aeroporto di Istanbul – Ap
Turchia La polizia turca reprime lo sciopero di migliaia di lavoratori nel terzo aeroporto di Istanbul, in lotta contro centinaia di morti bianche. Zero sicurezza e stipendi sospesi nel mega progetto, cuore delle grandi opere di Erdogan
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 16 settembre 2018
Arresti di massa tra i lavoratori in sciopero nel cantiere del terzo aeroporto di Istanbul, Turchia. Sabato mattina polizia e forze speciali hanno fatto irruzione nei dormitori e hanno messo le manette ad almeno 600 tra lavoratori e rappresentanti sindacali. I lavoratori erano in sciopero da venerdì scorso per denunciare le orribili condizioni di lavoro e le centinaia di infortuni e morti avvenute sul cantiere e non riconosciute né dalle aziende costruttrici né dalle autorità. Gli arrestati sono stati trasferiti in tre diverse stazioni di polizia, con bus messi a disposizione dalle ditte appaltatrici. Una vera beffa, se si considera...