Internazionale
Honduras, arrestato il boss di «Desa». Aiutò gli assassini di Berta
A due anni dall’omicidio di Cáceres Fermato uno dei «mandanti morali». Operazione di polizia condotta in aeroporto: l’uomo tentava di lasciare il paese
Uno dei momenti delle commemorazioni e proteste per l’omicidio di Berta Cáceres del 2 marzo a Tegucigalpa – Afp
A due anni dall’omicidio di Cáceres Fermato uno dei «mandanti morali». Operazione di polizia condotta in aeroporto: l’uomo tentava di lasciare il paese
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 marzo 2018
Venerdì 2 marzo, mentre tutto il mondo celebrava il secondo anniversario dell’omicidio di Berta Cáceres, in Honduras è stato arrestato Roberto David Castillo Mejía, «accusato – si legge in un comunicato delle autorità hondureñe – di essere il responsabile morale dell’assassinio» della leader del Copinh. CASTILLO MEJÍA nel marzo del 2016 era presidente esecutivo di Desarrollos Energético (Desa), l’impresa titolare della concessione per la costruzione della diga di Agua Zarca, in territorio lenca, sul rio Gualquarque. È l’investimento contro cui si era mobilitata tutta l’organizzazione guidata da Berta Cáceres, la lotta che l’aveva portata nel 2015 a vincere il Goldman...